Nella
musica dei Renanera c’è un senso di euforia. Si sente la contentezza del
cantare e del suonare. Si sente nel disco e ancora di più dal vivo. Qui
il cantare e suonare diventa dirompente. Si sente la migliore energia
del Sud. Poesia e impegno civile, amore e lotta, sempre con un’aria di
coralità. Una musica festosa, zampillante. Ascoltarli è sentire un tempo
antico e nuovo, sentire come l’arcaico sia sempre più il nostro futuro,
la dote che i Renanera portano a quest’epoca sfinita e posticcia. E non
è un caso che questa dote ci arriva dalla Lucania, da una terra che è
stata capitale della cultura, dove si può coniugare il computer e il pero
selvatico, la musica che c’era nell’aria con l’aria che si vuole dare
alla musica.